“C’è un’altra dipendenza letale come il fumo e che forse continua a passare inosservata: la dipendenza a una delle sostanze più pericolose del pianeta e che ha ucciso più persone di tutte le guerre… lo zucchero. La nostra cultura dell’eccesso di consumi ha portato ad una epidemia di obesità, un importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, la principale causa di morte”.
L’installazione è uno squillo di tromba per ripensare i nostri atteggiamenti culturali ed etici verso il cibo. Che sia tempo per una nuova guerra? L’icona “pornografica” delle sigarette per antonomasia ha trovato un nuovo modo per tentarvi?